cento pagine all'ora sull'autostrada

michele ansani

È una selezione di ballate e canzoni che ho composto e registrato fra il 1982 e il 2004, con strumentazione spesso improbabile ed esecuzioni talora improvvisate. Insomma, va detto: registrazioni di bassa, talora bassissima qualità, a causa della scarsità di mezzi e competenze. 

E le canzoni? Le canzoni sono quello che sono. Amen.


Beh, perlomeno non svaniranno definitivamente.
In fondo, può essere che Ginevra un giorno desideri ascoltarle, tenendole come un album di ricordi che lei non può ricordare, perché è arrivata dopo.
Chissà...
 

Ho capito. 

Ma dove sono tutte queste canzoni?

sono qui?

No, qui non ci sono, mi sembra.

Già, dove sono?  


Mah sì, da qualche parte sicuramente ci sono

Quanta fretta!!!



(tanto lo so dove sono)





Dunque, ripensandoci. Le registrazioni sono iniziate nel 1977, così:

a qualcuno possono interessare i dettagli tecnici ...

 

(?!? ... dettagli tecnici?)

(e non vale la
pena di fare commenti ...)

 

 

 

 

Poi, fra il 1980 e il 1986, è venuta l'ora dei quattro piste a cassette. E fu un notevole passo avanti, niente da dire. 

 

 

Il problema, era quello di sempre: suonare decentemente ...

problema impossibile da risolvere, a monte e a valle 



uffff!
i dettagli tecnici
non mi interessano!

 

 

 

e poi, nel 1998

il KORG!

gran divertimento, perbacco.
Qualcosa a suo tempo ho prodotto.
Poi il KORG è finito nel controsoffitto, insieme alla tastiera, e le batterie della Washburn blu si sono quasi  ossidate.

Così adesso, a parte quello che era stato abbandonato nella memoria digitale del KORG,  c'erano ancora tutte le canzoni su vecchie cassette, impolverate, fruscianti, disperate, disperanti. Quasi non suonavano più.
 Ma perché buttarle via?

evviva!!!

vado in canoa!

 

 

(e adesso un bell'aperitivo)

Non le ho buttate via, alla fine.

Ho recuperato quel che si poteva recuperare.
E spolverato nonché riacceso  il KORG, che tutto sommato fa ancora bene il suo sporco lavoro.

Tutto quel che ho deciso di salvare è qui

 

(e poi ai giardini!)

 ora si fa sul serio 


(per modo di dire)                                           

ehii ... anch'io voglio suonare!

Signore e signori, inizia lo spettacolo!

nooo, questa chitarra
non suona ...

questo sì che va bene!

 

eh eh eh ...
eh già eh già ...
mah!

chissà ...